MARILYN MONROE, il suo tema natale

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.:etta:.
view post Posted on 19/9/2007, 10:27




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di Michele Staltari

Marilyn Monroe

Nata a Los Angeles (USA) 1 giugno 1926 alle 9.45 am (PST)

Il 5 Agosto 1962, moriva Marilyn Monroe, quegli anni tragici a partire dal 1962, segnarono l'inizio di una serie di eventi drammatici, i quali , simile ad una enorme maledizione si abbatterono sull'America e per riflesso anche sul mondo: la morte di Marilyn e di Hemingway, quella di Jack e Bob Kennedy e di Martin Luther King; e infine il dramma del Vietnam.

Su Marilyn sono stati scritti innumerevoli libri. Nessun'altra diva del cinema ha conosciuto, né in vita né in morte tanta pubblicità e tante celebrazioni.
A trent'anni di distanza dalla sua scomparsa. nessuno è ancora in grado di dire con certezza se le cause della sua morte fossero da attribuirsi ad un suicidio, oppure ad omicidio.
Robert Slatzer, rivela questi dubbi in un suo libro pubblicato in America dopo la morte di Marilyn, non convinto della tesi del suicidio; egli s'è sentito in dovere di raccogliere prove per aprire un'inchiesta e dimostrare che si trattò di omicidio. Robert Slatzer era l'amico e il confidente di Marilyn Monroe.
10 anni prima nel 1952 loro due si erano sposati in Messico a Tijuana, ma dopo soli quattro giorni di matrimonio. Marilyn reduce dai trionfi di "Niagara" non voleva rinunciare alla carriera e supplicò il marito di ridarle la libertà. Slatzer che era molto comprensivo, la capi e l'accontentò. Ottenendo in cambio la sua amicizia e la sua gratitudine. Per questo egli era a conoscenza di tutti i suoi segreti e delle sue pene d'amore. Era stata lei a rivelargli per telefono, prima di morire che Bobby Kennedy gli aveva promesso di sposarla.

Questo era l'elenco delle principali "stranezze" riscontrate da Slatzer nel suo libro:

1) l'autopsia non ha riscontrato tracce delle 47 pillole di nembutal che Marilyn avrebbe preso prima d'addormentarsi;

2) un libriccino rosso , dove Marilyn annotava nomi d i personalit à molto in vista alla Casa Bianca, è stato fatto scomparire forzando una cassetta di sicurezza.

3) La scoperta fatta da un operaio, nella soffitta della casa di Marilyn di un aggeggio per controllare e registrare le telefonate;

4) La visita che il Senatore Bob Kennedy, in compagnia di un ,medico, avrebbe fatto il pomeriggio del giorno 4 a Marilyn; quel medico che accompagnava il Senatore, dopo una violenta lite fra Bob e Marilyn, fu costretto a praticare un'iniezione endovenosa a base di sostanze calmanti.

Tuttavia, queste prove non hanno convinto i giudici che dovevano occuparsi del caso, forse perché non erano accompagnate da testimonianze attendibili; oppure perché i maggiori indizi erano rivolti verso il clan dei Kennedy, i quali riuscirono a far sparire ogni traccia del loro coinvolgimento o di una loro presunta responsabilità sulla morte di Marilyn. In se de di testimonianza, il cognato del Senatore Kennedy, Peter LaWford e la segretaria Pat Newcombe, affermarono che quel giorno, Bob Kennedy si trovava altrove.
Una dopo l'altra tutte le accuse di Slatzer furono smontate dal collegio di avvocati del Clan dei Kennedy.
L'unico risultato concreto raggiunto da Robert Slatzer è stato il successo editoriale e commerciale del suo libro "la vita e la strana morte di Marilyn Monroe".
Rimane dunque un inquietante interrogativo ancora oggi irrisolto.
Lo scrittore Norman Mailer, in una appassionata e poetica biografia della diva, afferma: "insistere ulteriormente sulla debole probabilità dell'omicidio può farci correre il rischio di una perdita peggiore: il rischio di perdere anche il dolore per la sua morte".
Se nessuno ancora oggi è riuscito a fugare ogni dubbio sulla fine prematura di Marilyn; proviamo allora a cercare qualche indizio attraverso l'esame astrologico della sua carta del cielo natale.
Nell'oroscopo di Norma Jean (il suo vero nome) troviamo: una croce fissa, occupata da quattro pianeti, più due nel secondo settore della X casa, ma in sensi mobili. Tale configurazione indica: immutabilità e difficoltà ad operare grossi cambiamenti, ma anche tendenza a ripetere errori ed a riproporre le stesse situazioni, anche nella negatività.
La maggioranza di pianeti sopra l'orizzonte (otto), rivela un grande bisogno di conferme e di riconoscimenti vissuto drammaticamente fino alla perdita della propria identità.
Si tende soprattutto ad emergere, a conquistarsi un posto al sole, a raggiungere un successo sociale/professionale, a far parlare di se. Questa collocazione fa del soggetto una persona molto sensibile ai complimenti alle lusinghe e agli onori.
Il più delle volte si tratta di soggetti di modesta condizione sociale elevatesi molto al di sopra dell'ambiente natale. Troviamo questa ripartizione in persone con una cerchia estesa di conoscenze senza profondo attaccamento, assorbite dalla mondanità, da una attività che dà nell'occhio. La troviamo pure nei temi di attori o cantanti , e in genere in quelli di persone che si espongono al pubblico.
Spesso, nonostante i successi conseguiti, questi soggetti non sono mai soddisfatti; sentono nel proprio intimo un vuoto che non sanno colmare se non con fugaci impressioni.
In tale posizione si riscontra spesso un forte potenziale di vittimizzazione sociale, in quanto le strutture cognitive possono aver perduto il supporto dell'ancoraggio con le proprie fondamenta sotto l'orizzonte.
la zona inferiore dello zodiaco, quasi vuota conferma lo sradicamento, la difficoltà ad inserirsi nel confronto della normalità.
La Dominante planetaria è costituita da Nettuno in prima casa, Saturno in quarta e Luna-Giove in settima. Altri punti rilevanti dell'oroscopo di Marilyn sono le posizioni di Marte-Urano in ottava casa, di Venere esiliata in Ariete in nona casa e infine del Sole congiunto a Mercurio in decima.
Praticamente sono tutti i pianeti a fornire un'immagine della vita infelice della nostra protagonista.
A cominciare dalla IV casa (la famiglia); mai come in questo caso si esprime in maniera così limpida, Saturno qui rappresenta la privazione del calore affettivo dei genitori e l'assenza del padre.
Nella Sesta (di cui è governatore) indica l'ambiente di lavoro spietato e disumano dove tutto è finzione e squallore. E infine, nell'altro suo domicilio, in settima; fa sentire il bisogno imperioso di ritrovare in un partner una figura paterna tanto desiderata e un appagamento affettivo che potesse colmare quel grande vuoto interno e il senso di smarrimento e solitudine che tanto affliggeva il soggetto.
I dispositori del IV campo, sono Marte e Plutone; il primo - in ottava casa, nei Pesci - indica l'allontanamento forzato dall'ambiente natale, alla ricerca costante di una nuova "famiglia", capace di sostituire quella assente fin dalla nascita; e il continuo vagare da una famiglia adottiva all'altra. Il secondo dispositore, Plutone, in dodicesima casa (Cancro), conferma l'essenza errante di Marilyn e le esperienze traumatiche degli orfanotrofi, i collegi, gli ospedali e le cliniche per disintossicarsi dall'alcool e dai farmaci.
La Luna signora della dodicesima casa - qui in settima, denuncia come le carenze affettive patite nell'infanzia influenzano negativamente la personalità di Marilyn e compromettono in nodo irrimediabile i suoi rapporti con gli altri.
la posizione di Nettuno nel Leone, in prima casa, sviluppa tendenze egocentriche e narcisiste; oltre al desiderio continuo di metamorfosi, che rendeva viva in lei la necessità di cambiare, di apparire di volta in volta sempre diversa, ora bambina, ragazzina, donna fatale ma sempre inquieta e infelice.
La luna congiunta a Giove nel settimo campo le donava quell'espressione luminosa, fatta di desiderio e di candore, ma al tempo stesso anche di malinconia e di struggimento.
Gli scrittori che hanno cercato di descrivere ciò che rappresentava Marilyn per loro e per tutti gli uomini in generale, hanno dovuto ricorrere a simbologie e miti femminili: *La terra madre", l'acqua, la natura; "l'argentea incantatrice", la definiva Norman Mailer; e Hans Lembourn, in "quaranta giorni con Marilyn", così si esprimeva: "era la natura, la natura perduta, offesa, soggiogata perché non riconosciamo i nostri limiti".
I significatori del suicidio avvalorano la tesi che Marilyn abbia voluto porre fine alla sua vita piena di sofferenze: Le case occulte, in segni d'acqua (IV Scorpione - ottava Pesci - dodicesima Cancro) occupate da pianeti malefici (K -Marte - Urano - Plutone), evidenziano sensibilità nevrotica, scarsa capacità evolutiva, ansia nell'affrontare i problemi esistenziali, angosce premonitrici, gravi problemi familiari, insufficiente capacità di recupero nelle avversità.
la Quadratura Luna - Saturno; fonte di tendenze depressive, indica scoraggiamento, pessimismo e ossessioni.
Le tendenze al suicidio vengono stimolate da Nettuno in posizione disarmonica vicino all'ascendente; il quale essendo maestro dell'ottavo campo, provoca crisi di identità e disturbi nervosi risultanti da una sensibilità malata. Inoltre il frequente e massiccio uso di bevande alcoliche, di tranquillanti e forse anche di droghe, allo scopo di procurarsi l'oblio; sono state la causa principale dei suoi smarrimenti immaginativi.
Per ultimo abbiamo la congiunzione malefica Marte - Urano, in ottava casa, la quale da sola rappresenta una enorme forza distruttiva ed autodistruttiva.
Quasi tutti i testi di astrologia parlano chiaro, Marte e Urano in ottava casa nei Pesci, indicano: morte poco chiara, contornata di mistero;velleità suicide, desiderio della morte rapida.
Uno dei motivi della sua infelicità era costituito dall'impossibilità di portare a termine una gravidanza.

Rispetto ai tempi dei suoi primi matrimoni, quando avere un figlio avrebbe rappresentato un serio ostacolo per la carriera appena agli inizi; adesso, il suo atteggiamento verso la maternità era profondamente cambiato:
"sognavo di avere una figlia. Non sarebbe più stata una Norma Jean ormai. E sapevo come l'avrei allevata, senza mentre mai. Nessuno le avrebbe raccontato bugie su niente. Avrei risposto a tutte le sue domande e se non avessi saputo rispondere avrei cercato su un'enciclopedia. Le avrei detto tutto ciò che avrebbe voluto sapere sul sesso, sull'amore, su tutto! E soprattutto niente bugie! non le avrei mentito dicendole che esiste babbo natale o che il mondo è popolato di anime belle, di esseri irreprensibili sempre pronti ad aiutarsi e a fare del bene intorno a loro. Le avrei detto che l'onore e la bontà si trovano nel mondo così come vi si trovano dei diamanti o del radium". Durante il suo ultimo matrimonio con lo scrittore Arthur Miller rimase incinta due volte ma entrambe le gravidanze si conclusero con degli aborti.
Rimane quindi insoddisfatto il suo desiderio di maternità. E incomincia, a farsi strada dentro di lei l'angoscia della solitudine e un senso di vuoto incolmabile.
Per vincere la depressione ricorre frequentemente a dosi massicce di barbiturici ed alcool . Inizia così un periodo di peregrinazioni da una clinica all'altra per disintossicarsi o per fare la cura del sonno.
L'impossibilità di avere bambini, si può riscontrare nel tema natale di Marilyn attraverso l'esame della quinta casa; il cui governatore Giove pur essendo congiunto alla Luna, è gravemente leso da Saturno e Nettuno mentre la Luna, significatrice dei bambini e della maternità e afflitta anch'essa da Saturno e Nettuno.
Un'altro suo grave problema esistenziale traeva origine da un'insoddisfacente rapporto sentimentale con i suoi innumerevoli amanti occasionali o mariti.
Se avesse potuto ricevere dagli uomini con i quali ebbe rapporti d'amore, la minima parte di quanto lei riuscì a dare loro; si sarebbe sentita pienamente appagata e forse il suo eterno girovagare, alla disperata ricerca di un porto sicuro, avrebbe trovato un approdo definitivo tra le braccia protettive di un uomo sinceramente affettuoso e devoto. Qualcuno scrisse di lei questa frase: "era l'unica donna capace di guardare un uomo e di 'farlo sentire il migliore".
Gli uomini con i quali venne a contatto erano interessati più al suo aspetto fisico che al suo talento o alla sua personalità.
Marilyn per affermarsi e per sopravvivere ha dovuto adattarsi alle regole di un'industria che da lei pretendeva soltanto sesso.
I registi con i quali lavorava e la produzione Hollywoodiana volevano valorizzarla esclusivamente come un oggetto biondo disteso sul lenzuolo del cinemascope.
Eppure lei aveva vissuto alcuni anni in condizioni economiche disagiate per iscriversi alla celebre scuola di recitazione; l'Actor's Studio di Lee Strasberg; per dimostrare a tutti di essere oltre che bella, anche brava.
Ancora, Norman Mailer, così scrive di lei: "Marilyn rappresentava la relazione amorosa di un uomo con l'America, Marilyn Monroe, che era bionda e bella e aveva un dolce filo di voce e tutta la pulizia di tutti i cortili americani puliti. Era il nostro angelo, il dolce angelo del sesso, e lo zucchero del sesso giunge da lei come la risonanza di un accordo di violino".
Il "Mito del sesso" che molti le affibbiarono con disinvolto cinismo, era semplicemente uno slogan maschilista senza fondamento, che mirava a nascondere l'insensibilità maschile e l'incapacità di essere teneri con una donna.

Il quadro astrale di Marilyn smentisce tale slogan.
Il sole in Gemelli e la Luna in Aquario, non fanno certamente di lei un "magma erotico" Venere in Ariete, in prossimità del Medio Cielo, ottimamente aspettava con Giove e Nettuno, garantisce l'avvenenza e il successo artistico, predisporre agli innamoramenti precoci e improvvisi, ma non conferisce quella sensualità sfrenata che molti gli attribuivano.
La posizione di Venere in casa nona, e il suo contatto con Giove e Nettuno, ipotizza invece, un amore troppo idealizzato e forse per questo, irraggiungibile e chimerico.
Molti hanno descritto Marilyn come una donna affamata di sesso, una mangiatrice di uomini; qualcuno si è spinto oltre, definendola "ninfomane".
Sicuramente lei non era niente di tutto ciò, era semplicemente una creatura molto fragile ed insicura, perché aveva trascorso un'infanzia desolata tra gli orfanotrofi. All'età di nove anni subì uno stupro da un uomo adulto che viveva in una stanza in affitto, presso una famiglia che ospitava anche lei.
A sedici anni fu convinta da una zia a sposare un vicino di casa, senza esserne innamorata, dal quale si separò dopo appena due anni.
Marilyn non ebbe mai la fortuna di conoscere suo padre, né poté mai avere la gioia di sentirsi amata e protetta da una vera famiglia.
Forse per questo, il suicidio diventa per lei l'unico mezzo di liberazione.
Contro una società meschina ed egoista, che l'aveva sempre costretta a vendersi: agli orfanotrofi, ai calendari, ai campioni sportivi, agli intellettuali, al mercato del sesso, ai leaders della politica.
Una società che non sapeva o non voleva dare a una donna quella sicurezza e quella libertà che la rendono "uguale" per diritti e doveri all'uomo.

Norman Mailer conclude il suo libro con questa splendida epigrafe:
"Addio Norma Jean, au revoir Marilyn. Se ti capiterà di incontrare Bobby e Jack, fagli una strizzatina d'occhi e, se possiamo esprimere un desiderio, va a trovare Mr. Dickens. Anche lui, come tanti altri uomini di lettere, ti adorerà di certo, bambina senza padre"


è un personaggio che mi ha sempre affascinato oltre che per la sua bellezza, per il suo strano destino.
...appena capisco come si fa cerco di copiare e incollare anche il disegno del tema. image

ciao
simonetta

 
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Achillea
view post Posted on 19/9/2007, 18:40




Tempo fa avevo letto delle teorie veramente"stravaganti" circa le ipotesi sulla sua morte. Io non credo che si sia suicidata. Muore nel 1962, in piena Guerra Fredda, quando "da una parte e dall'altra" non si andava troppo per il sottile.... <_<

Interessante però questa cosa che attraverso i "temi natali" possano venire fuori magari alcuni particolari altrimenti ignorati....
 
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.:etta:.
view post Posted on 20/9/2007, 16:40




avevo letto la biografia scritta ai tempi dalla sua governante e veramente quello che mi ha sempre colpito della sua storia è come abbia sempre vissuto una vita che non era la sua.
all'epoca fu definita:

"il più bell'ammasso di difetti esistente"

il suo fisico forte, l'asimmetria degli occhi, il mescolarsi di spontaneità e malinconia che traspare anche nelle sue interpretazioni: tutto ha concorso a fare di lei il simbolo della donna sexy e desiderata.

ma nella vita privata,soprattutto per quel che riguarda l'affetto, un disastro:

l'abbandono dei genitori, l'orfanotrofio e (si ipotizza) l'abuso da parte di famiglie che la ospitavano; matrimoni in cui o veniva trattata come un oggetto (arthur miller) o schiacciata dallo star sistem (joe di maggio) e poi un sacco di relazioni (ives montand) anche pericolose (kennedY), promesse che nessun uomo ha mai mantenuto.

come canta il buon vecchio elthon...

good bye Norma Jean..

ciao
simonetta :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

 
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view post Posted on 22/9/2007, 17:30
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Ma non avete acora letto il mio articolo Astrologico su Marylin........!!!!!!!????????

eccovi il link:
ASTROLOGIA DEL VERO CRIMINE Marilyn Monroe
seconda parte:Qual è la verità riguardo alla morte di Marilyn Monroe?
http://babysara.forumfree.net/?t=7503891
 
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Achillea
view post Posted on 23/9/2007, 16:31




Wow che lavoro!!! Ora lo stampo per leggerlo bene ... :)
 
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.:etta:.
view post Posted on 24/9/2007, 22:26




ciao, Marcello, grazie del contributo.

se ho capito bene, vieni a Milano per delle conferenze e mi piacerebbe sentirti...dal vivo!

ti contatto per sapere bene le date e vedere se mi è possibile venire ad assistere.

ciao
simonetta image image image image
 
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6 replies since 19/9/2007, 10:27   1185 views
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