IL TAROCCO INTUITIVO

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.:etta:.
view post Posted on 12/7/2007, 22:41




IL TAROCCO INTUITIVO



“Il Tarocco può fare miracoli , purchè tu non permetta alla mente di interferire” Osho



“... Guardate in modo meditativo le carte dei Tarocchi: sono vecchi metodi segreti di meditazione...”

Si può andare nel Tarocco senza la mente, oltre la mente, se non si interpreta, ma si visualizza, se non si analizza , ma si medita...

Ma anche la meditazione può diventare una trappola per chi si prenda troppo sul serio.

In realtà “ è tutto un gioco, se ti diverte, giocalo!”

Dunque aprirsi alla carta, ma soprattutto divertirsi con le carte, giocare...

Questo modo di rapportarsi ai tarocchi è totalmente diverso da quello tradizionale, che consiste nell’assegnare un significato fisso alle carte, ai loro simboli e numeri, ed ottenere meccanicamente una risposta.

Si tratta invece di permettere al Tarocco di parlare.

L’insegnamento di tutti i misteri, di tutte le religioni, è stato che se una persona sta profondamente , completamente, in questo momento, qui ed ora, tutto ciò che vuole sapere le

Viene rivelato come premio perchè, invece di pensare una risposta, di pensare una teoria, vive il momento senza fuggire.

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Il Tarocco può fare miracoli. A patto appunto che gli si permetta di parlare.

Altrimenti si ha un’analisi : ma se c’è analisi, se si ricostruisce il tarocco, pensando che confrontarsi con una tradizione , con un alfabeto, con una chiave, possa bastare a dare risposta ad una domanda esistenziale che martella all’interno di noi, allora il tarocco è morto.

Si deve prescindere dall’accumulazione di significati, per immergersi nel tarocco, per vedere che il senso vivo è tutto dentro il tarocco, per scoprire la forma che prende la sua verità in quel momento, entrando in contatto con una parte di te stesso che è di gran lunga più intelligente, il Superconscio .

Meditare con i tarocchi è come guardare un sogno mentre si sta sognando . E’ essere testimoni , e quindi essere consapevoli, dello scaturire in noi di immagini, sensazioni, intuizioni.

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E’ l’intuizione il mezzo che permette una lettura meditativa del tarocco.

Non la conoscenza, perchè essa viene dal passato... e il passato non esiste.

Il passato fa parte del tempo e si accumula... fino ad uccidere.

Esso è fuga dal presente, mentre l’intuizione è vera e profonda perchè sboccia dalla rugiada del qui ed ora.

Non la conoscenza , il cui metodo è l’analisi, che aggredisce e scompone l’oggetto, che è bisturi e stupro, ma l’intuizione, che è amore dell’oggetto, comunione di soggetto e oggetto.

......

Chiave di volta della conoscenza intuitiva è il simbolo.

Simbolica è una immagine quando rimanda al di là del suo significato ovvio e immediato: essa possiede un aspetto che non è mai spiegabile, definibile completamente, un aspetto “inconscio”.

Esplorando il simbolo siamo immersi in un campo che sta al di là delle ordinarie possibilità della nostra ragione : i simboli – diceva Oswald Wirth – sono finestre aperte sull’infinito.



Ma il simbolo è vivo solo quando non riporta semplicemente ad un’altra formulazione, quando non è il segno convenzionale per qualcosa di già noto.

E’ un paradosso rispetto alla mentalità corrente, che subordina il significato ai fatti.

“Un simbolo è vivo – dice Carl Gustav Jung _ solo quando è, anche per chi osserva, l’espressione migliore è più alta possibile di qualcosa di presentito e non ancora conosciuto.

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Il simbolo non è solo immagine , ma anche affettività, è attraverso di essa che l’immagine è connessa con l’individuo.

Il simbolo è perciò una macchina che trasforma l’enegia razionale , in energia intuitiva, analogica.

La sua vitalità sta proprio nella sua mobilità e indefinibilità. Esso presuppone l’esperienza: è uno stimolante nei confronti della consapevolezza: nessuno può dare a nessun altro quello che già non possedeva, ma potrà stimolarlo a lavorare.



“ Se continuate a muovervi inconsapevolmente,

i vostri schemi diventano sempre più marcati,

diventate dei robot, diventate prevedibili.

Tutto può essere previsto di voi....siete dei robot.

Solo quando vi illuminate diventate imprevedibili.

A quel punto nessun astrologo può dire nulla di voi.”

Osho

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I tarocchi sono un training inconscio al “vedere” – nel senso di Don Juan : vedere con occhi innocenti, senza paure, senza illusioni, senza proiezioni.

Il Tarocco è uno specchio in cui ci si specchia in due.

ciao
simonetta
 
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Achillea
view post Posted on 12/7/2007, 22:52




Molto interessante!!!
Che coincidenza, ho appena finito di fare i Tarocchi a una persona che è venuta a cena da me :P

Grazie per il bellissimo articolo.
 
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Achillea
view post Posted on 23/7/2007, 15:54




Sto leggendo il libro di Prembodhi sul Tarocco Intuitivo, un'intuizione nell'intuizione....


"A ogni giocatore capitano diverse carte, ma chi manovra come si conviene gli Atu vince la partita..."Gustav Meyrinck, Il Golem
 
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.:etta:.
view post Posted on 26/7/2007, 10:14




ma come fai a leggere così tanto!?!?!
....leggi di notte mentre dormi..... che invidia!

ah ho capito...leggi in treno per restare sveglia ahahah!

ciao
simonetta image
 
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Achillea
view post Posted on 26/7/2007, 19:58




CITAZIONE (.:etta:. @ 26/7/2007, 11:14)
ah ho capito...leggi in treno per restare sveglia ahahah!

Chi te l'ha riferito? Si nota così tanto???? :rolleyes:

Comunque effettivamente mi sono accorta che sto leggendo tre libri contemporaneamente....sarà per questo che il cervello si sta fondendo :wacko: ????



 
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4 replies since 12/7/2007, 22:41   184 views
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