I sogni come aiuto per la vita
In tutti i nostri sogni troviamo qualcosa che riguarda la risoluzione dei problemi, la salute, l’indicazione del cammino, la pianificazione della vita, la creatività, la saggezza, la realizzazione personale, la totalità.
I sogni sono una forza positiva e consentono di strutturare nel modo migliore possibile il confronto con se stessi e il mondo esterno.
Il rapporto con essi punta a rafforzare in noi le forze positive e a vincere nel proprio intimo gli influssi negativi.
Nel sonno e nel sogno sono contenute delle forze che riescono a rinnovare la vita dall’interno, rispecchiano un anelito verso salute e maturità.
I sogni sono una componente importante della vita animica e del benessere dell’uomo.
Nello stato di sogno otteniamo l’accesso a preziose informazioni riguardanti lo stato di salute del corpo, la nostra anima, il nostro cuore, il nostro spirito.
Le nostre immagini oniriche sono dei giudizi sul nostro stato attuale e futuro, codificati simbolicamente, ma sinceri, che comprendono l’essenziale.
Ci indicano dove siamo, di quanto stiamo sbagliando e quali possibilità e strade sono aperte per noi.
Però finchè non cerchiamo di lavorare con i sogni e lottare con le difficoltà collegate a questo. Il messaggio onirico è vano.
I sogni inseriscono nuovi modi di vedere, anticipano accadimenti e cambiamenti, l’inconscio vi provvede.
Da essi può derivare un effetto convincente che porta un cambiamento nel nostro atteggiamento e approccio.
Possono essere dei segnali sul cammino della nostra vita che spesso sembra così confusa. Indicano sempre avanti, verso ciò che deve essere fatto, per guidare sulla retta via verso maturità e realizzazione.
I sogni sono la via più diretta verso l’inconscio e quindi verso le fonti di ogni creatività.
Sono senza dubbio una delle fonti più importanti dell’ispirazione; probabilmente la più potente.
Sono gli scopritori di talenti nascosti, di bellezza segreta e di potenziale creativo insospettato.
Il sogno è il testo primordiale dell’anima inconscia.
È una conoscenza espressa in linguaggio simbolico.
Da esso scaturisce la risposta che ci dice dove siamo e ci indica la strada migliore da percorrere.
I sogni svelano in noi una saggezza inconscia e fonti di forza insospettate. Per questo nel sonno siamo più ragionevoli che durante la veglia, perché dobbiamo ai nostri sogni chiaroveggenza e saggezza.
Il rapporto con essi moltiplica il tesoro della conoscenza di noi stessi.
Ci possono aiutare ad ampliare la conoscenza di noi stessi e dell’universo intero.
Il rapporto con i nostri sogni ci rende possibile il guidarci verso il nostro essere, ci insegna chi e cosa siamo realmente.
Attraverso il confronto con questi raggiungiamo una crescita personale.
Questa via ci conduce verso noi stessi.
La riflessione sui nostri stessi sogni è il modo più naturale per ascoltare noi stessi e allo stesso tempo per affidarci ad una guida superiore.
Con questa scoperta di noi riusciamo ad adempiere i compiti della vita in modo più soddisfacente.
Gli atteggiamenti evinti dai nostri sogni ci schiudono in ogni caso molteplici possibilità di crescita personale e cambiamento positivo.
Esercizi per una memoria dei sogni più esatta
Abituatevi a scrivere su carta ogni sogno che vi ricordate.
Tenete un diario notturno dei sogni nel quale annoterete tutto il materiale onirico raggiungibile.
Tenete a portata di mano carta e matita oppure un registratore, per essere sicuri di afferrare ogni sogno, da cui vi potrete svegliare improvvisamente di notte o di giorno.
Per coloro che ritengono di avere una cattiva memoria: rimarranno stupiti, una volta presa l’abitudine ad annotare i sogni, di quanti più sogni facciano in realtà rispetto a ciò che avevano pensato fino a quel momento, e questa scoperta stimolerà una migliore capacità di memoria!
Possiamo aiutare il ricordo del sogno con una piccola formula di “auto-condizionamento”:
Quando siete pronti per dormire spegnete la luce e rilassatevi nel letto.
Se il corpo è contratto, cogliete coscientemente un muscolo dopo l’altro: iniziate con le dita dei piedi e procedete fino alla testa.
E’ particolarmente vantaggioso rilassare i muscoli del volto, specialmente quelli intorno alla boccca e la mascella.
Questo esercizio di rilassamento è utile per il sonno e per i vostri sogni.
Porta anche a uno stato spirituale più affinato, nel quale vi potrete condizionare a ricordare i vostri sogni.
Rilassatevi come spiegato sopra e prima di addormentarvi ripetete le parole “ al risveglio un sogno mi sembrerà presente e io lo annoterò”.
Se non voleste svegliarvi durante la notte dite: “quando mi sveglierò domani mattina, un sogno mi sembrerà presente e io lo annoterò”.
Fidatevi solo della vostra memoria e guardatevi dal rinviare!
Poiché le tracce dei sogni scompaiono presto dalla memoria, non illudetevi di poter ricordare il sogno più tardi. Scrivete quindi appena svegli il sogno ricordato o i suoi frammenti.
Non considerate nessun sogno privo di significato!
Annotate anche pensieri ed impressioni perché potranno risultare importanti.
Se vi sfugge un sogno non preoccupatevi, se il messaggio dovesse essere importante l’anima onirica lo ripresenterà più avanti.
Scrivete tutto ciò che ricordate dei vostri sogni completamente o con parole chiave.
Aggiungete anche associazioni, inevitabili , che vi vengono in mente ed il vostro stato al risveglio, eravate felici, depressi,emozionati, indifferenti…questo può cambiare un’interpretazione totalmente.
Conservate i vostri sogni e le interpretazione, datati correttamente, in un quaderno, perché le serie di sogni possono essere di grande aiuto per chiarire meglio dei sogni con doppi sensi e stabilire dei progressi psicologici.
Sognare è naturale, accade da solo.
I vostri sogni vi aiuteranno a riconoscere un senso in tutte le parti e i frammenti della vostra vita, correggendo vecchi schemi di comportamento e suggerendo cosa manca o cosa è superfluo.
Da un’intervista a Kurt Meyer
Autore di corsi sull’interpretazione dei sogni.
Da : “ i Sogni cosa ci vogliono comunicare?” quaderni di flensburg – editrice novalis
io ci sto provando!
ciao
simonetta
