| Faq sirio 2008 a marco Pesatori
Qualè la tua posizione sul boicottaggio delle Olimpiadi e quali sono le tue considerazioni sul Tibet. Di che segno è secondo te? Anna di Trento
Domanda di massima attualità, anche se — al momento dell’uscita della rivista — sicuramente molte cose saranno cambiate, con nuovi avvenimenti, nuove prese di posizione, nuovi attacchi alla fiaccola e anche nuove nazioni che avranno avuto il coraggio di dire una parola chiara. Che finora dal versante italiano non è arrivata. La tua domanda si presta ad alcune considerazioni interessanti.
A partire dalla questione Olimpiadi in senso lato. Secondo alcune agenzie giornalistiche pare che i Cinesi avrebbero scelto la data dell’8.8.’08, alle ore 8 p.m., perché questo ritorno dell’otto è secondo la tradizione fausto. Ma come: la nazione del materialismo comunista così attenta a una superstizione numerologica? Comunque ci sono due buoni motivi per affermare che quella data così fortunata non è. Uno, per gli aspetti che forma al suo interno il tema natale fissato su quel momento; due, per i transiti , che coinvolgono il tema delle Olimpiadi, fissato sulla prima data ateniese della fine del secolo scorso. L’8 agosto il Sole si trova nel Leone in una posizione orrenda:
quadrato alla Luna in Scorpione e opposto a Nettuno, senza alcun riscatto di a spetto positivo, con un Ascendente Pesci molto fragile che si oppone a Venere in Vergine Un Marte in Vergine si oppone seccamente a Urano nei Pesci tanto per limitarci a qualche aspetto Non mi sembra proprio il massimo anche se non escludo che quella data per qualche motivo possa anche saltare. Mi sembra che queste Olimpiadi cinesi abbiano già una nazione — chiaramente vincitrice — anche se con un prezzo non indifferente: il Tibet. Tra l’altro,
proprio su um intervento su Repubblica del
sabato uscito nello scorso aprile, consigliavo ai cinesi di assumere un bel gruppetto di astrologi tibetani Sono i migliori del mondo fatevi suggerire qualcosa di migliore. Ma essendo in corso un vero e
proprio genocidio, tutto quello che è tibetano risulta al cinese indigesto. Il 16 aprile
1896 ebbero invece inizio le Olimpiadi dell’era moderna. Quello è il tema olimpionico e se gli diamo un’occhiata ci accorgeremo che Nettuno di transito si quadra all’Urano in Scorpione del tema; che Urano di transito si congiunge a Venere in Pesci; che Saturno in Vergine va a quadrarsi al Plutone in Gemelli; che Marte in Vergine si oppone alla Venere in Pesci. Insomma, tanto per farla breve: una delle edizioni meno fortunate dei Giochi. Di che segno è il Tibet? Sicuramente il suo tema corre sul trigono Pesci-Scorpione. Pesci per la profondissima tradizione religiosa, che non si lega ai valori simbolici della religione-Sagittario, più aperta, comunicativa, estroversa e “missionaria”, ma proprio pescina per la sua natura mistica, meditativa, interiore, ritirata, solitaria, intrisa di una magia intensa che da sempre ha catturato tutti i ricercatori e gli spiritualisti che non si accontentano di risposte preconfezionate e dogmatiche. Il buddhismo tibetano di derivazione indiana, non ha la secchezza realistica, concreta, essenziale, pratica del buddhismo giapponese o dello stesso buddhismo cinese. E’ ricco di colori, di immagini, di musiche e mantra, ma ci aggiungerei — è una ipotesi, ma mi sembra valida — anche notevoli note scorpioniche, per l’attenzione tutta particolare che ha il buddhismo tibetano — detto anche “lamaismo” — per l’oltretomba, per lo stato-post-mortem, per le figure di demoni e fantasmi che lo attraversano di continuo, per quell’aura affascinante di mistero che lo avvolge, che è molto meno presente nel buddhismo vietnamita o birmano e quasi del tutto assente in quello giapponese, specie nelle sue diramazioni del chan o zen. Va evidenziato, infine, che proprio il trigono Pesci-Scorpione viene esaltato da ottimi transiti, soprattutto que‘st’ultimo segno. Se il primo ha Giove a favore, il secondo a favore avrà Marte, Giove, Urano e Saturno. Il Tibet soffre, ma mai come quest’anno la sua sofferenza è una voce che si alza in tutto il mondo svegliandolo sulla vera natura della terribile dittatura cinese.
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ciao
simonetta
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